martedì 22 dicembre 2009

Buone feste 2009/2010



Buone Feste a tutti!
Ci vediamo l'anno prossimo :)

sabato 12 dicembre 2009

Maccheroncini con pomodori secchi, mandorle e origano

I sapori di questa ricetta richiamano alla perfezione il mediterraneo con i suoi profumi forti e decisi. La sua impronta rustica e stuzzicante mi ha lasciato pienamente soddisfatta, infatti lo rifarò!



Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr maccheroni al ferretto (vedi ricetta)
• 80 gr pomodori secchi
• 40 gr mandorle pelate
• 2 cucchiaini origano
• scorza grattugiata di mezzo limone
• 2 cucchiai pan grattato
• 90 gr olio
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Scolare dall'eventuale olio in eccesso i pomodori secchi e tagliarli a pezzetti.

2. Tritare grossolanamente le mandorle assieme all'origano e la scorza di limone.

3. A parte portare ad ebollizione una pentola piena d'acqua salata.

4. Nel frattempo tostare per 4-5 minuti il pangrattato in una padella assieme a un filo d'olio, mescolando frequentemente. Una volta dorato metterlo da parte.

5. Quando l'acqua nella pentola avrà iniziato a bollire, versarvi la pasta e farla cuocere leggermente al dente.

6. In una padella larga scaldare per 2-3 minuti l'olio assieme al trito di mandorle e i pomodori secchi.

7. Una volta cotta la pasta, scolarla ed insaporirla per un minuto nella padella col condimento.

8. Servire la pasta cospargendola con un po' di pangrattato ed una macinata di pepe.

martedì 8 dicembre 2009

Maccheroni al ferretto

Per realizzare questo formato di pasta è necessario il "ferretto", ossia un bastoncino di ferro a sezione quadrata che un tempo vendevano le zingare. Attualmente sono difficili da trovare, ma può essere sostituito con uno spiedino di legno.



Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta
• 400 gr farina di semola
• 1 pizzico di sale
• 210 gr circa acqua tiepida

Utensili
• ferretto a sezione quadrata o uno spiedino di legno



Procedimento:

1. Miscelare la farina con il pizzico di sale e formare una fontanella col buco in mezzo.

2. Aggiungere l'acqua poca per volta e impastare fino ad ottenere un panetto liscio e sodo.

3. Dividere l'impasto in otto parti e lasciarlo riposare per mezz'ora in un sacchetto di plastica.

4. Prelevare un pezzo di pasta e ricavarne un serpentello avente il diametro pari a quello di una matita.

5. Tagliare il serpentello di pasta in pezzi di circa 3,5 cm di lunghezza.




6. Posizionare il ferretto parallelamente sul pezzo di pasta esercitando una lieve pressione.




7. Poggiare una mano su uno degli estremi del ferretto, mentre con il palmo dell'altra esercitare una pressione leggera sulla pasta muovendo la mano avanti e indietro.




8. Sfilare delicatamente la pasta dal ferretto e disporre i maccheroni su un vassoio di cartone distanziandoli facendo attenzione a non farli toccare tra loro.

lunedì 30 novembre 2009

Gnocchi di zucca con salsa al roquefort e semi

La semplicità associata alla bontà ha reso questo piatto talmente delizioso da essere stato finito troppo in fretta! D'altro canto le cose più semplici spesso sono le migliori :p



Ingredienti per 4 persone:

• 800 gr gnocchi di zucca (vedi ricetta)
• 140 gr Roquefort
• 200 ml panna da cucina
• semi di zucca decorticati
• noce moscata
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Portare a bollore una pentola piena d'acqua leggermente salata.

2. Nel frattempo tagliare il Roquefort a dadini tenendone da parte 40 gr per la guarnizione finale.

3. In una padella larga scaldare a fuoco lento la panna assieme al Roquefort, finché quest'ultimo non inizierà a fondersi.

4. Insaporire la salsa con della noce moscata e una grattata di pepe, non aggiungere sale.

5. Quando inizierà a bollire l'acqua nella pentola, tuffarci gli gnocchi.

6. Man mano che gli gnocchi verranno a galla, raccoglierli con la schiumarola e versarli nella padella col condimento.

7. Insaporire il tutto mescolando delicatamente con un mestolo di legno e distribuire gli gnocchi nei piatti.

8. Cospargere ciascun piatto con un po' di semi di zucca, il Roquefort tenuto da parte sbriciolato ed una grattata di pepe nero.

lunedì 23 novembre 2009

Tortelli di zucca mantovani

La ricetta tipica prevede l'utilizzo degli amaretti e della mostarda. Il sapore va compreso, non è a portata di qualsiasi palato, non lo è stato neanche a portata del mio :p Ma la tradizione meritava di essere provata!


Ingredienti per 4 persone:

Per il ripieno
• 250 gr zucca pulita
• 35 gr amaretti
• 30 gr mostarda di mele cotogne
• 40 gr grana padano
• noce moscata
• sale e pepe

Per la pasta
• 300 gr farina
• 3 uova
• 1 pizzico di sale
• 1 cucc.no olio



Procedimento per il ripieno:

1. Tagliare la zucca a tocchetti e disporli su una teglia rivestita di carta forno.

2. Accendere il forno a 180° e cuocervi la zucca per 30 minuti.

3. Nel frattempo tritare in un mixer gli amaretti fino a ridurli in polvere.

4. Aggiungere il grana grattugiato, la mostarda e un'abbondante grattata di noce moscata, tritando bene tutti gli ingredienti.

5. Una volta cotta ed intiepidita la zucca aggiungerla al mix di amaretti, salando e pepando a piacere, e frullare fino ad amalgamare il tutto.

6. Disporre la crema in una ciotola e, senza coprirla, lasciare riposare il composto per una notte in frigo.



Procedimento per la pasta:

1. Formare con la farina una fontanella col buco nel mezzo, rompervi le uova, aggiungere il sale e mescolare con una forchetta facendo cadere gradualmente la farina al centro.

2. Quando inizierà ad addensarsi, aggiungere l'olio e continuare a impastare a lungo con le mani fino ad ottenere un panetto sodo e omogeneo.

3. Dividere l'impasto in quattro parti, inserirle in un sacchetto di plastica chiuso e conservare in frigo per una mezz'oretta.



Assemblaggio:

1. Stendere la pasta il più sottile possibile, ricavandovi dei quadrati di circa 7 cm di lato.

2. Porre al centro di ciascun quadrato un cucchiaino scarso di ripieno.




3. Inumidire i bordi del quadrato di pasta con dell'acqua e richiuderlo diagonalmente senza far coincidere i lembi (l'ideale sarebbe rimanere 1 cm indietro).




4. Ripiegare la metà col ripieno sul lembo libero, facendo bene pressione ai lati della farcia per saldare la pasta.




5. Man mano che si formeranno i ravioli, disporli su un piano infarinato.

venerdì 13 novembre 2009

Digestive

Questa ricetta l'ho estrapolata partendo dalla lista degli ingredienti e dalle tabelle nutrizionali stampate sul retro della confezione. Il risultato è molto simile ai Digestive originali, sono molto soddisfatta!

Ingredienti per 30 biscotti:

• 200 gr farina 00
• 80 gr farina integrale
• 140 gr margarina
• 80 gr zucchero di canna
• 1 cucchiaino lievito per dolci
• 1 pizzico di sale
• 2 cucchiai di latte



Procedimento:

1. Miscelare in una ciotola le due farine, il lievito, lo zucchero e il pizzico di sale.

3. Aggiungere la margarina impastando fino ad ottenere un composto piuttosto farinoso.

4. Unire i due cucchiai di latte, non di più, ed impastare sul piano fino ad amalgamare il tutto.

5. Avvolgere il panetto nella pellicola e lasciare riposare in frigo per 20 minuti.

6. Stendere l'impasto ad uno spessore di circa 3 mm e ricavarne con un taglia pasta, o un bicchiere, dei dischetti di circa 7 cm ø.

7. Disporre i biscotti su una teglia foderata di carta forno, bucherellarli poi con una forchetta.

8. Preriscaldare il forno a 160° e cuocervi i biscotti per 15 minuti, o comunque finché non saranno uniformemente dorati.

9. Appena saranno leggermente dorati, sfornare i biscotti e lasciarli raffreddare su una gratella.

10. Una volta raffreddati, conservare i Digestive in una scatola di latta.

Sale nero fatto in casa

È sicuramente un sale che affascina, purtroppo ad acquistarlo nei negozi è davvero troppo caro (io l'ho trovato a € 22/hg).
Eccovi allora la soluzione che ho trovato per prepararlo in casa!



Ingredienti:

• 50 gr sale fino
• 10 pastiglie carbone vegetale
• acqua tiepida q.b.

Utensili
• 2 teglie di alluminio monodose



Procedimento:

1. Con un mortaio, o un batti carne, ridurre in polvere le pastiglie di carbone vegetale.

2. Diluire la polvere di carbone assieme a un po' d'acqua, sufficiente a sciogliere il carbone senza che ci siano grumi.

3. Aggiungere il sale, amalgamandolo all'acqua colorata di nero.

4. Nello stesso contenitore versare sufficiente acqua al fine di disciogliere completamente il sale.

5. Versare il liquido nelle teglie di alluminio, riponendole poi su un termosifone.

6. Lasciare evaporare completamente l'acqua, mescolando ogni tanto, fino a quando il sale non sarà ben asciutto. Una settimana dovrebbe essere più che sufficiente.

7. Scrostare il sale, ormai nero, sedimentato sul fondo delle teglie avendo l'accortezza di non prendere quello sui laterali poiché troppo chiaro.

8. Triturare grossolanamente il sale e conservarlo in un vasetto con coperchio.

domenica 8 novembre 2009

Tortelli con la coda piacentini

Meglio detti "turtei cu la cua", sono la versione piacentina dei ravioli con ricotta spinaci. Nella ricetta originale non è previsto l'aglio, ma ovviamente se vi piace nulla vi impedisce di usarlo. Non fatevi spaventare dalla loro forma, sono facili da fare più di quel che possa apparire.


Ingredienti per 6 persone:

Per il ripieno
• 200 gr spinaci
• 250 gr ricotta (vedi ricetta)
• 50 gr parmigiano
• 1 tuorlo
• 10 gr burro
• 1 spicchio d'aglio
• noce moscata
• sale e pepe q.b.

Per la pasta
• 300 gr farina
• 3 uova
• 1 pizzico di sale
• 1 cucc.no olio



Procedimento per la pasta:

1. Formare con la farina una fontanella col buco nel mezzo, rompervi le uova, aggiungere il sale e mescolare con una forchetta facendo cadere gradualmente la farina al centro.

2. Quando inizierà ad addensarsi, aggiungere l'olio e continuare a impastare a lungo con le mani fino ad ottenere un panetto sodo e omogeneo.

3. Dividere l'impasto in quattro parti, inserirle in un sacchetto di plastica chiuso e conservare in frigo per una mezz'oretta.



Procedimento per il ripieno:

1. Mettere a scolare la ricotta in un colapasta per farle perdere il siero in eccesso.

2. Nel frattempo sbollentare gli spinaci per 5 minuti in acqua bollente salata.

3. In una padella rosolare l'aglio col burro finché quest'ultimo inizierà a schiumare.


4. Scolare gli spinaci e saltarli per 5 minuti nella padella assieme all'aglio. Eventualmente aggiungere poca acqua per agevolare la cottura.

5. Una volta cotti gli spinaci, far evaporare bene tutta l'acqua residua nella padella al fine di asciugare il più possibile la verdura. Eliminare l'aglio e lasciare raffreddare.

6. In un mixer frullare la ricotta assieme al parmigiano, il tuorlo, un abbondante grattata di noce moscata, un pizzico di sale e un po' di pepe.

7. Aggiungere gli spinaci sminuzzati grossolanamente e frullare fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Riporre in frigo per 10 minuti.



Assemblaggio:

1. Stendere la pasta il più sottile possibile, ricavandovi dei quadrati di circa 7 cm di lato.

2. Porre al centro di ciascun quadrato un cucchiaino scarso di ripieno.




3. Poggiare il quadrato di pasta sulla mano e ripiegare all'interno uno degli angoli.




4. Accavallare i lembi laterali verso il centro, alternandoli tra loro al fine di formare una specie di treccia (non è necessario esercitare una forte pressione).








5. Giunti all'estremità finale del tortello saldare la pasta in corrispondenza della "coda".




6. Man mano che si formeranno i ravioli, disporli su un piano abbondantemente infarinato senza farli toccare tra loro.


NB. Per meglio comprendere la tecnica di chiusura del tortello potete dare un'occhiata a questo video

lunedì 2 novembre 2009

Tartellette al formaggio di capra, zucchine e semi di papavero

Vista la semplicità d'esecuzione, queste tartellette possono essere preparate come antipasto dell'ultimo momento. Le zucchine poi si accompagnano egregiamente al formaggio di capra.



Ingredienti per 5 persone:


Per la crosta
• 200 gr farina integrale
• 100 gr fiocchi d'avena
• 100 gr vino bianco
• 80 gr olio
• 1 cucc.no raso di sale

Per il ripieno
• 300 gr caprino
• 100 gr pecorino grattugiato
• 3 zucchine
• 1 uovo
• 2 cucchiai olio
• sale q.b.
• semi di papavero



Procedimento per la crosta:

1. Miscelare in una ciotola la farina con i fiocchi d'avena e il sale.

2. Aggiungere l'olio e il vino ed impastare gli ingredienti fino ad ottenere un panetto liscio.

3. Coprire con della pellicola la ciotola e lasciare riposare in frigo per una decina di minuti.



Procedimento per il ripieno:

1. Pulire le zucchine, privandole delle due estremità, e tagliarle a rondelle di circa 3 mm di spessore.

2. In una padella scaldare l'olio assieme allo spicchio d'aglio fino a dorare quest'ultimo.

3. Togliere l'aglio dalla padella ed aggiungervi le zucchine.

4. Cuocere a fiamma viva per un paio di minuti, dopo di che proseguire la cottura a fiamma media per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.

5. Aggiustare di sale e di pepe e, a cottura ultimata, lasciare intiepidire.

6. In una scodella mescolare il caprino con il pecorino grattugiato e l'uovo, fino ad ottenere un crema liscia ed omogenea. Salare e pepare a piacere.

7. Aggiungere alla crema le zucchine precedentemente saltate mescolando delicatamente.



Assemblaggio:

1. Imburrare ed infarinare cinque mini-tortiere da 12 cm di diametro (oppure una da 24 cm ø).

2. Stendere l'impasto per la crosta ad uno spessore di circa 5 mm e foderarvi le tortiere.

3. Distribuirvi all'interno il composto di formaggio livellando la superficie e spolverizzando con semi di papavero a piacere.

4. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti circa, finché la crema non sarà appena brunita.

5. Lasciare intiepidire per 10 minuti prima di servire.

domenica 25 ottobre 2009

Ravioli ai porcini con olio alle nocciole e timo

È la prima volta che provo l'abbinamento funghi e nocciole, e diversamente dalle mie aspettative il sapore dolce della frutta secca non disturba affatto quello dei porcini e del timo.



Ingredienti per 4 persone:

• 500 gr ravioli ai porcini (vedi ricetta)
• 40 gr nocciole pelate
• 40 gr pecorino di Pienza
• timo fresco
• 8 cucchiai olio
• sale q.b.



Procedimento:

1. Tritare grossolanamente le nocciole e farle tostare in una padella assieme all'olio e al timo per 2-3 minuti a fuoco lento.

2. Tagliare a scaglie sottili il pecorino e metterlo da parte.

3. In abbondante acqua salata far cuocere i ravioli, una volta cotti insaporirli in padella assieme all'olio e le nocciole per 1-2 minuti.

4. Disporre i ravioli sul piatto da portata, riversandovi sopra l'olio aromatizzato con le nocciole.

5. Cospargere il piatto con altro timo fresco e con le scaglie di pecorino.

mercoledì 14 ottobre 2009

"Gnoccheri" alla valtellinese

Una via di mezzo tra pizzoccheri e gnocchi. Questa pietanza, dal notevole apporto energetico, è tanto buona per le papille quanto impegnativa per lo stomaco, meglio consumarla in dosi moderate ;)



Ingredienti per 4 persone:

• 800 gr gnocchi di grano saraceno (vedi ricetta)
• 230 gr bitto
• 100 gr grana padano
• 100 gr coste
• 100 gr verza
• 120 gr burro
• 2 spicchi d'aglio
• 8 foglie di salvia
• pepe q.b.



Procedimento:

1. Grattugiare il grana padano ed affettare sottilmente il bitto.

2. Lavare le coste e la verza, tagliandole poi a strisce piuttosto grossolane.

3. Portare a bollore una pentola piena d'acqua salata e cuocervi per 10 minuti le verdure.

4. Nel frattempo fondere il burro in un pentolino assieme alla salvia e l'aglio, soffriggere gli odori finché l'aglio non brunisce appena.

5. Una volta cotte le coste e la verza, aggiungere nella stessa pentola con tutte le verdure gli gnocchi e continuare a cuocere per pochi minuti.

6. Eliminare gli spicchi d'aglio dal burro ed ungere una pirofila con 3 cucchiaiate di condimento.

7. Man mano che gli gnocchi verranno a galla scolarli con una schiumarola assieme alle verdure e formare un primo strato nella teglia.

8. Cospargere gli gnocchi con metà del parmigiano, metà del bitto e metà del burro.

9. Proseguire con un altro strato di gnocchi completando alla fine con i formaggi e il burro rimasti.

10. Macinare un po' di pepe ed infornare a 220° per il tempo necessario a creare una lieve crosticina in superficie.

11. Sfornare e lasciare riposare gli gnocchi per 10 minuti prima di consumarli.

Gnocchi di grano saraceno

Utilizzando solo farina di grano saraceno, questi gnocchi possono essere adatti anche per chi soffre di celiachia. Questa granaglia dona alla pasta una consistenza grezza e piacevolmente rustica.



Ingredienti per 6 persone:

• 1 kg patate farinose
• 200 gr farina di grano saraceno
• 100 gr farina 00
• 1 uovo sbattuto
• 1 pizzico di sale



Procedimento:

1. Lavare le patate ed immergerle, con tutta la buccia, in una pentola d'acqua fredda salata.

2. Lasciar cuocere le patate per 40 minuti dall'accensione del fuoco.

3. Una volta cotte le patate, sbucciarle ancora calde e schiacciarle con lo schiaccia patate su di un piano infarinato.

4. Aggiungere le due farine e un pizzico di sale, impastando fino ad ottenere un impasto omogeneo e soffice.

5. A questo punto unire l'uovo sbattuto continuando a lavorare l'impasto fino al totale assorbimento.

6. Infarinare accuratamente il piano di lavoro, prelevare un pezzo dell'impasto e formare un filoncino di circa 1,5 cm di diametro.

7. Con un coltello tagliare il filoncino a tocchetti, ottenendo così degli gnocchi lisci.

8. Man mano che si formeranno gli gnocchi disporli su un vassoio ben infarinato.

9. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata e, una volta che verranno a galla, scolarli con una schiumarola.

martedì 13 ottobre 2009

Ravioli ai porcini con salsa di castagne e salsiccia al rosmarino

Le castagne e la salsiccia sono due ingredienti che sanno armonizzarsi sia tra di loro (il dolce delle castagne è attenuato dal salato della salsiccia) che con il profumo dei porcini. Provare per credere!



Ingredienti per 4 persone:

• 500 gr ravioli ai porcini (vedi ricetta)
• 120 gr castagne
• 50 ml panna
• 100 ml latte
• 120 gr salsiccia
• 40 gr burro
• 1 rametto di rosmarino
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Cuocere le castagne, con tutta la buccia, in un pentolino pieno d'acqua per 30 minuti dall'accensione del fuoco.

2. Sbucciare le castagne ancora calde, tagliarle a pezzetti e frullarle con un minipimer assieme al latte e la panna.

3. Frullare fino ad ottenere una crema liscia, aggiustare poi di sale e di pepe.

4. Privare la salsiccia del budello, sbriciolarla per bene e farla rosolare in padella assieme agli aghi di rosmarino. Non è necessario aggiungere olio.

5. In abbondante acqua salata far cuocere i ravioli, una volta cotti insaporirli in padella assieme al burro per 1-2 minuti.

6. Disporre i ravioli sul piatto da portata, condirli con la salsa di castagne e la salsiccia precedentemente rosolata. Pepare a piacere e servire.

lunedì 12 ottobre 2009

Ravioli ai funghi porcini

Nel preparare questi ravioli mi è sorto il dubbio su come mantecare il ripieno per renderlo più cremoso. Sapevo di patate, ricotta, pane bagnato…ma non mi convincevano, finchè un cuoco mi ha consigliato di usare la besciamella. Ottimo consiglio chef ;)



Ingredienti per 4 persone:

Per il ripieno
• 700 gr porcini puliti
• 90 gr parmigiano grattugiato
• 100 gr besciamella densa
• 2 cucc.ni timo
• 7 cucchiai d'olio
• 2 spicchi d'aglio
• sale e pepe q.b.

Per la pasta
• 300 gr farina
• 3 uova
• 1 pizzico di sale
• 1 cucc.no olio



Procedimento per la pasta:

1. Formare con la farina una fontanella col buco nel mezzo, rompervi le uova, aggiungere il sale e mescolare con una forchetta facendo cadere gradualmente la farina al centro.

2. Quando inizierà ad addensarsi, aggiungere l'olio e continuare a impastare a lungo con le mani fino ad ottenere un panetto sodo e omogeneo.

3. Dividere l'impasto in quattro parti, inserirle in un sacchetto di plastica chiuso e conservare in frigo per una mezz'oretta.



Procedimento per il ripieno:

1. In una padella scaldare l'olio assieme all'aglio fino a dorare quest'ultimo.

2. Tagliare a pezzetti i porcini e farli saltare in padella a fiamma viva per 2 minuti, dopo di che eliminare l'aglio.

3. Salare leggermente i funghi e coprire con un coperchio, lasciar cuocere a fiamma bassa per 10 minuti girando spesso.

4. Lasciare intiepidire i porcini, dopo di che frullarli in un mixer assieme al parmigiano grattugiato, la besciamella e il timo.

5. Frullare fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo, aggiustando alla fine di sale e pepe.



Assemblaggio:

1. Stendere la pasta il più sottile possibile, ricavandovi dei quadrati di circa 7 cm di lato.

2. Porre al centro di ciascun quadrato un cucchiaino scarso di ripieno.





3. Inumidire i bordi del quadrato di pasta con dell'acqua e richiuderlo diagonalmente, facendo bene pressione sui bordi (eventualmente rifinire i lati con una rotella dentata).





4. Man mano che si formeranno i ravioli, disporli su un piano infarinato.

martedì 6 ottobre 2009

Pappardelle al Chianti con ragù di lepre

Dette anche "pappardelle sulla lepre", costituiscono uno dei più noti piatti tipici toscani. Ho usato questo ragù come condimento per delle pappardelle un po' particolari, impastate col vino!



Ingredienti per 6 persone:


• 600 gr pappardelle al Chianti (vedi ricetta)

Per la marinata
• Chianti
• 1 cipolla
• 1 costa di sedano
• 1 carota
• 2 spicchi d'aglio
• 1 cucc.no semi di senape
• 1 cucc.no bacche di ginepro
• 1/2 cucc.no pepe in grani
• 12 foglie di salvia
• 2 rametti di rosmarino
• 3 foglie di alloro
• prezzemolo

Per il ragù
• 500 gr polpa di lepre
• 50 gr lardo di Colonnata
• 200 gr salsa di pomodoro
• 1 bicchiere di Chianti
• 400 ml latte intero
• 400 ml brodo (o acqua calda)
• sale e pepe q.b.
• parmigiano
• 140 gr olio evo



Procedimento:

1. Tagliare la carne di lepre a spezzatino, riporla in una ciotola capiente e coprirla con il vino.

2. Mondare ed affettare a tocchetti le verdure per la marinata, aggiungerle alla carne assieme alle erbe aromatiche e le spezie.

3. Coprire la ciotola con della pellicola trasparente e riporla in frigo per 24 ore.

4. Trascorso il tempo di macerazione, scolare il tutto dal vino (che andrà buttato e non riutilizzato per la cottura) e separare la carne dalle verdure.

5. Tritare le verdure e gli odori della marinata avendo l'accortezza di mettere da parte le foglie di alloro poiché troppo dure.

6. Sminuzzare grossolanamente la polpa di lepre con un tritacarne, con un coltello o con pochi colpi di mixer.

7. Fare un battuto di lardo e, in un tegame, farlo sciogliere a fuoco lento assieme all'olio.

8. Aggiungere il trito di verdure, le foglie di alloro e soffriggere il tutto per 5 minuti a fuoco moderato.

9. Alzare la fiamma ed unire la lepre, rosolare per 2-3 minuti fino a quando la carne non avrà cambiato colore.

10. Bagnare il tutto col vino e farlo sfumare sempre a fiamma alta.

11. Unire la salsa di pomodoro e metà brodo, abbassare la fiamma e lasciar cuocere per 5 minuti.

12. Versare ora il latte, precedentemente scaldato, e far cuocere per 3 ore col coperchio semi chiuso; aggiungere eventualmente del brodo man mano che il ragù si asciuga.

13. A cottura quasi ultimata aggiustare di sale e di pepe.

14. Cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata bollente, scolarle al dente e saltarle all'ultimo nel ragù precedentemente preparato.

15. Servire guarnendo con un po' di prezzemolo tritato e, se piace, una spolverata di parmigiano.

Pasta fresca al vino

L'aggiunta del vino all'impasto della pasta fresca (in questo caso all'uovo) ne arricchisce il sapore senza invadere quello del condimento, anzi lo esalta. È perfetta con sughi di selvaggina.



Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr farina di semola
• 160 gr vino rosso corposo
• 4 tuorli
• 1 pizzico di sale



Procedimento:

1. Formare con la farina una fontanella col buco nel mezzo, versarvi il vino, aggiungere i tuorli e il sale.

2. Mescolare con una forchetta facendo cadere gradualmente la farina al centro.

3. Quando inizierà ad addensarsi continuare a impastare a lungo con le mani fino ad ottenere un panetto sodo e omogeneo.

4. Riporre il panetto in un sacchetto di plastica, lasciando riposare una mezz'oretta prima di iniziare a formare la pasta.

5. Trascorso il tempo di riposo, ci si può sbizzarrire con qualsiasi formato di pasta si preferisca come, ad esempio, in questo caso con delle pappardelle.

sabato 26 settembre 2009

Insalata di finocchi con ceci, sgombro e salsa alla senape

Questo abbinamento è nato per caso, osservando quel che giaceva sul tavolo durante una frettolosa pausa pranzo. A casa poi avanzavano dei ceci da una zuppa, ma si possono utilizzare anche quelli in scatola.

Ingredienti per 4 persone:

• 4 piccoli finocchi
• 200 gr ceci cotti
• 500 gr sgombro sott'olio
• 4 cucchiai di senape
• 2 cucchiai di maionese
• 4 cucchiai di olio
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Mondare i finocchi tagliando via i gambi verdi ed eliminando la scorza esterna, dividerli poi in quattro spicchi e sciacquarli sotto acqua corrente.

2. Affettare i finocchi a fettine più o meno sottili e condirli con due cucchiai d'olio, sale e pepe.

3. A parte, in una ciotola, mescolare la senape con la maionese ed emulsionare il tutto con i restanti due cucchiai d'olio.

4. Disporre sui piatti una base di finocchi, sovrapporvi un mucchietto di ceci e posizionare in cima lo sgombro scolato dall'olio in eccesso.

5. Condire l'insalata guarnendola con la salsa di senape preparata in precedenza e servire.

mercoledì 23 settembre 2009

Fave e cicorie

Buona parte delle ricette pugliesi ha origini povere, come questo piatto a base di fave e verdure. Il gusto è rustico e terroso, richiama alla perfezione i sapori delle campagne del tacco d'Italia.



Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr fave secche decorticate
• 1,5 kg cicorielle selvatiche (o catalogna)
• 1/2 cipolla
• 100 gr pane raffermo
• 5 cucchiai olio evo
• sale q.b.

Utensili
• 1 pentola dai bordi alti



Procedimento:

1. La sera prima, mettere a bagno le fave in acqua e bicarbonato e lasciarle ammorbidire per una notte.

2. Scolare le fave, metterle in una pentola dai bordi alti e coprirle con 2-3 dita d'acqua.

3. Cuocere le fave a fuoco moderato per 2 ore, rimestando ogni tanto ed eliminando la schiuma che si formerà in superficie.

4. Una volta cotte le fave, lasciare riposare il tutto per mezz'ora, in modo tale da permettere ai liquidi in eccesso di separarsi dal resto.

5. Scolare l'acqua affiorata, conservandola a parte, e frullare le fave fino a ridurle in purea.

6. Solo alla fine salare il purè di fave ed, eventualmente, aggiungere un po' dell'acqua di cottura per rendere il tutto più cremoso.

7. Mondare e lavare le cicorielle, dopodichè cuocerle in una pentola piena d'acqua bollente salata per 15 minuti. Scolarle e metterle da parte.

8. Affettare sottilmente la cipolla e farla friggere in padella assieme all'olio, fino a farla bruciacchiare un po'.

9. Scolare le cipolle e, nello stesso olio, dorare il pane raffermo tagliato a cubetti. Scolare anche questo e metterlo da parte.

10. Assemblare il piatto riempiendone metà con la purea di fave e metà con le cicorielle, irrorare il tutto con l'olio della frittura e cospargere alla fine il pane raffermo e le rondelle di cipolla.

martedì 15 settembre 2009

Gnocchi di zucca con burro, salvia e speck tostato

C'è poco da fare, il "burro e salvia" è uno dei condimenti più versatili che esistano nella cucina italiana, avendolo però usato per condire gli gnocchi di zucca ho pensato di abbinarlo a dello speck tostato.



Ingredienti per 4 persone:


• 800 gr gnocchi di zucca (vedi ricetta)
• 200 gr speck in due fette
• 12 foglie di salvia
• 50 gr burro
• 1 cucc.no olio
• parmigiano
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Tagliare lo speck a piccole losanghe e metterlo da parte.

2. In una padella far sciogliere, a fuoco basso, il burro assieme all'olio, la salvia e lo speck appena tagliato per 5-6 minuti.

3. Nel frattempo portare ad ebollizione una pentola piena d'acqua salata. Immergervi gli gnocchi, e man mano che verranno a galla, ritirarli con una schiumarola.

4. Una volta scolati gli gnocchi versarli direttamente nella padella col burro, alzare la fiamma e, con un cucchiaio di legno, mescolarli delicatamente per farli insaporire.

5. Disporre gli gnocchi sul piatto e insaporirli con una grattugiata di parmigiano e un po' di pepe macinato fresco.

lunedì 14 settembre 2009

Gnocchi di zucca

Ricetta che annuncia l'arrivo dell'autunno, non solo per la presenza della zucca ma anche per i profumi delle spezie presenti nell'impasto. Ottimi con burro e salvia ma adatti anche ad altri condimenti di terra.



Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr patate farinose
• 400 gr zucca pulita
• 210 gr farina 00
• 50 gr parmigiano
• 1 uovo sbattuto
• 1/3 cucc.no di noce moscata
• 1 pizzico di cannella
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Lavare le patate ed immergerle, con tutta la buccia, in una pentola d'acqua fredda salata.

2. Lasciar cuocere le patate per 40 minuti dall'accensione del fuoco.

3. Nel frattempo tagliare la zucca a pezzettoni, disporla su di una teglia rivestita di carta forno e cuocerla in forno a 180° per 20-25 minuti.

4. Una volta cotte le patate, sbucciarle ancora calde e schiacciarle con lo schiaccia patate su di un piano infarinato.

5. Sfornare la zucca e schiacciare anche essa unendola alle patate.

6. Aggiungere la farina, il parmigiano, la noce moscata, la cannella, il pepe e un pizzico di sale, impastando fino ad ottenere un impasto omogeneo e soffice.

7. A questo punto unire l'uovo sbattuto continuando a lavorare l'impasto fino al totale assorbimento.

8. Infarinare accuratamente il piano di lavoro, prelevare un pezzo dell'impasto e formare un filoncino di circa 1,5 cm di diametro.

9. Con un coltello tagliare il filoncino a tocchetti, ottenendo così degli gnocchetti che pizzicherete leggermente con le dita infarinate.

10. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata, man mano che vengono a galla scolarli con una schiumarola e condirli a piacere.

sabato 29 agosto 2009

Risotto al nero di seppia

Il colore di questo risotto potrebbe impressionare un po', ma vi assicuro che nonostante tutto il sapore è molto buono… certo, magari evitate di sorridere troppo mentre state mangiando ;p



Ingredienti per 4 persone:

• 300 gr riso
• 200 gr seppie pulite
• 2 sacche di nero di seppia
• 1/2 cipolla bianca
• 1 spicchio d'aglio
• 2 cucc.ni di concentrato di pomodoro
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 1/2 litro fumetto tiepido
• 6 cucchiai d'olio
• prezzemolo
• sale e pepe q.b.



Procedimento:

1. Dopo aver sciacquato le seppie sotto acqua corrente, tagliarle a striscioline e metterle da parte.

2. In un tegame far scaldare l'olio assieme alla cipolla affettata sottilmente, l'aglio tritato e il prezzemolo, cuocere a fuoco moderato finchè la cipolla non sarà appassita.

3. Aggiunge le seppie, farle soffriggere per 1-2 minuti insaporendole con il concentrato di pomodoro.

4. Una volta saltate le seppie, versare nel tegame il vino bianco e mezzo bicchiere d'acqua calda, abbassare la fiamma e lasciar cuocere lentamente per 20 minuti mescolando di tanto in tanto.

5. Nel frattempo diluire il nero di seppia col fumetto.

6. Trascorsi i 20 minuti di cottura delle seppie, aggiungere il liquido nero nel tegame, aggiustare di sale ed alzare leggermente la fiamma per far raggiungere il bollore.

7. Raggiunto il bollore versare il riso nel tegame, lasciar cuocere a fuoco moderato mescolando spesso, aggiungendo, se necessario, altra acqua calda se il riso dovesse asciugarsi troppo.

8. Cuocere il riso per circa 15 minuti, a cottura ultimata aggiungere una grattata di pepe e per guarnire, se vi piace, qualche scorzettta di limone.

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Questo è il primo premio che ricevo sul mio blog..lo devo alla cara Laura! Di conseguenza io lo passo a Francesca che è stata tanto carina a darmi suggerimenti per il blog :)

mercoledì 26 agosto 2009

Gnocchi alla sorrentina

Che semplicità questo piatto, ma anche che bontà! Oddio magari vista la calda stagione non è proprio indicato, ma la tentazione è stata tale che mi ha dato la forza di sopportare gli inferi del forno!



Ingredienti per 4 persone:

• 600 gr gnocchi (vedi ricetta)
• 250 gr mozzarella
• 2 cucchiai parmigiano
• 400 gr polpa di pomodoro
• 1/2 cipolla
• 4 cucchiai d'olio
• basilico
• sale q.b.



Procedimento:

1. Affettare sottilmente la cipolla e farla appassire, in un pentolino, assieme all'olio a fuoco lento.

2. Una volta diventata traslucida la cipolla aggiungere la polpa di pomodoro e qualche foglia di basilico, aggiustare poi di sale. Lasciar cuocere per 10 minuti a fuoco basso.

3. Nel frattempo tagliare a dadini la mozzarella e lasciarla scolare.

4. Mettere sul fuoco una pentola d'acqua salata, cuocervi gli gnocchi e scolarli.

5. Condire gli gnocchi con un po' di sugo e disporne metà in una pirofila.

6. Cospargere il primo strato di gnocchi con metà della mozzarella, un po' di sugo e ricoprire questo strato con l'altra metà degli gnocchi.

7. Condire con la restante mozzarella, il sugo rimanente e cospargere il tutto con il parmigiano.

8. Cuocere al grill per qualche minuto, finché non si sarà formata una lieve crosticina in superficie.

9. Attendere 5-10 minuti prima di consumare, guarnendo il tutto con qualche fogliolina di basilico fresco.

Crocchette di baccalà e patate

Avanzava da un bel po' di tempo nel frigo del baccalà sotto sale che nessuno aveva il coraggio di cucinare, finchè mia mamma non mi ha proposto di preparare queste deliziose crocchette. È stato un lavoro impegnativo, ma se preparate in anticipo si gustano più volentieri!



Ingredienti per 4 persone:

Per le crocchette
• 250 gr baccalà dissalato
• 250 gr patate
• 1 uovo
• 500 ml latte intero
• 500 ml acqua
• 2 scalogni
• 2 cucchiai panna
• 50 gr parmigiano
• 100 gr pan grattato
• prezzemolo
• sale e pepe q.b.

Per l'impanatura
• 100 gr pan grattato
• 50 gr farina
• 2 uova sbattute



Procedimento:

1. In una pentola capiente versare il latte e l'acqua, aggiungervi gli scalogni tagliati a rondelle, il prezzemolo e lasciare scaldare.

2. Nel frattempo pelare le patate, tagliarle a fettine ed immergerle nella pentola assieme al baccalà tagliato e pezzi. Lasciar sobbollire a fuoco moderato per 20 minuti.

3. Trascorso il tempo di cottura scolare le patate e il baccalà, deliscare quest'ultimo, e ridurre poi il tutto in purea con un mixer.

4. Amalgamare al composto ottenuto il parmigiano, la panna, il pan grattato, l'uovo, aggiustando di sale e pepe.

5. Inumidendosi le mani, formare delle palline di impasto grandi quanto grosse noci, passarle poi nella farina, poi nell'uovo ed infine nel pangrattato.

6. Friggere le crocchette in abbondante olio bollente, scolarle e consumarle ancora calde con una spruzzata di limone.


NB. Le crocchette possono essere congelate prima di essere cotte. Basta disporle, ben distanziate, su un vassoio messo nel freezer e una volta congelate conservarle in un sacchetto di plastica chiuso. Lasciarle scongelare 10 minuti prima di friggerle.

martedì 25 agosto 2009

Gnocchi di patate

In passato, seguendo altre ricette, ho avuto difficoltà nel preparare gli gnocchi. Poi un bel giorno ho trovato questa ricetta, ne vengono fuori degli gnocchi morbidi e sodi, per me sono perfetti!
Fonte: giallozafferano.it



Ingredienti per 6 persone:

• 1 kg patate farinose
• 300 gr farina 00
• 1 uovo sbattuto
• 1 pizzico di sale



Procedimento:

1. Lavare le patate ed immergerle, con tutta la buccia, in una pentola d'acqua fredda salata.

2. Lasciar cuocere le patate per 40 minuti dall'accensione del fuoco.

3. Una volta cotte le patate, sbucciarle ancora calde e schiacciarle con lo schiaccia patate su di un piano infarinato.

4. Aggiungere la farina e un pizzico di sale, impastando fino ad ottenere un impasto omogeneo e soffice.

5. A questo punto unire l'uovo sbattuto continuando a lavorare l'impasto fino al totale assorbimento.

6. Infarinare accuratamente il piano di lavoro, prelevare un pezzo dell'impasto e formare un filoncino di circa 1,5 cm di diametro.

7. Con un coltello tagliare il filoncino a tocchetti, ottenendo così degli gnocchi lisci.




8. In alternativa si possono rigare gli gnocchi facendo scivolare un pezzetto di impasto su una chitarrina, o sui rebbi di una forchetta, esercitando una lieve pressione col dito.




9. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata, man mano che vengono a galla scolarli con una schiumarola e condirli a piacere.

Pesto alla genovese

Forse non sarà la ricetta originale del pesto genovese però è di certo quella che mi è piaciuta di più. Da brava pigrona ho usato il mixer piuttosto che il mortaio, buonissimo lo stesso ;)



Ingredienti per 6 persone:

• 80 gr foglie di basilico
• 30 gr pinoli
• 30 gr parmigiano reggiano
• 30 gr pecorino romano
• 1 spicchio d'aglio
• 1 pizzico sale grosso
• 100 gr olio extravergine d'oliva



Procedimento:

1. Grattugiare il parmigiano, il pecorino e mettere da parte.

2. In un mixer (o nel mortaio) tritare lo spicchio d'aglio con i pinoli e il sale grosso.

3. Aggiungere le foglie di basilico, precedentemente lavate ed asciugate, e continuare a frullare aggiungendo a filo l'olio.

4. Frullare fino ad ottenere una bella crema corposa, aggiungere alla fine i formaggi grattugiati.

5. Prima della mantecatura, diluire il pesto con due cucchiai dell'acqua di cottura della pasta.



NB. Se conservato in frigo, riporre il pesto in vasetti ben chiusi ricoprendolo con dell'olio d'oliva, altrimenti nel congelatore senza aggiungere ulteriore olio.

martedì 9 giugno 2009

Ratatouille estiva

In Puglia si usa consumare queste verdure come contorno, come condimento per le friselle, per i crostoni di pane o anche per la pasta con una grattugiata di ricotta salata. Seppur semplice è gustosissimo!



Ingredienti per 4 persone:

• 2 piccole melanzane
• 4 zucchine
• 1 peperone giallo
• 1 peperone rosso
• 1 peperone verde
• 10 pomodorini ciliegino
• 1 cipolla
• 2 spicchi aglio
• basilico
• 120 ml olio evo
• sale q.b.



Procedimento:

1. Mondare e tagliare le verdure a pezzi regolari di circa 3 cm.

2. In un largo tegame scaldare l'olio e, una volta caldo, friggervi i peperoni per 10 minuti. Una volta cotti scolarli e metterli da parte.

3. Nello stesso olio cuocere le zucchine finchè non saranno leggermente dorate, scolarle e mettere da parte anche queste.

4. Procedere con la cottura delle melanzane fino a farle dorare, e una volta cotte metterle da parte assieme alle altre verdure.

5. Sempre nello stesso olio far soffriggere l'aglio e la cipolla a pezzi finchè quest'ultima non si appassisce.

6. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, scottarli leggermente ed aggiungere alla fine le verdure precedentemente saltate.

7. Amalgamare le verdure tra di loro aggiustando di sale.

8. A cottura ultimata spegnere il fuoco ed aggiungere il basilico fresco spezzettato.

9. Scolare le verdure dall'olio in eccesso e consumare tiepido.

giovedì 4 giugno 2009

Brioches intrecciate

L'impasto per queste brioches è meraviglioso: è stato facile lavorarlo e una volta cotto è straordinariamente morbido e soffice. Per rifinire ho usato il burro, ma si può sostituire con della marmellata.
Fonte: Uncucchiainodizucchero.blogspot.com



Ingredienti per 15 brioches:

Per l'impasto
• 250 gr farina 00
• 250 gr farina manitoba
• 250 gr latte intero
• 75 gr burro fuso
• 50 gr zucchero
• 1 uovo
• 1 bustina lievito di birra secco
• 1 pizzico di sale
• scorza grattugiata limone

Per rifinire
• 50 gr burro
• 50 gr zucchero
• 1 uovo
• granella di zucchero



Procedimento:

1. In una ciotola miscelare le due farine con il sale, lo zucchero e il lievito disidratato.

2. Formare una cavità nella farina e versarvi l'uovo, il burro fuso, un po' di latte e la scorza grattugiata del limone.

3. Mescolare gli ingredienti con una forchetta portando gradualmente la farina nel mezzo e, successivamente, aggiungere il latte poco alla volta continuando a impastare.

4. Lavorare l'impasto su di un piano per almeno 10 minuti, fino ad ottenere un panetto liscio.

5. Riporre l'impasto in una ciotola infarinata e lasciare lievitare per due ore coprendo la ciotola con della pellicola.

6. Nel frattempo montare i 50 gr di burro con i 50 gr di zucchero.

7. Una volta lievitato, stendere l'impasto in una sfoglia rettangolare di circa 50x35 cm.

8. Dividere la sfoglia in tre parti per il lato lungo.

9. Spalmare su uno dei rettangoli ottenuti metà della crema di burro, e sovrapporvi un altro rettangolo di pasta.

10. Spalmare su questo l'altra metà di burro e sovrapporvi l'ultimo rettangolo.

11. Dividere ora il panetto "sfogliato" in 15 rettangoli stretti per il lato lungo.

12. Attorcigliare ciascun rettangolo su se stesso per due volte, appiattendo bene le estremità. Lasciare lievitare per 30 minuti su una teglia rivestita di carta forno.

13. Una volta lievitate pennellare delicatamente le brioches con l'uovo sbattuto e cospargerle di granella di zucchero.

14. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti, o comunque finché le brioches non avranno assunto un bel colore dorato.

venerdì 29 maggio 2009

Focaccia genovese

Altre volte ho provato a fare la focaccia bianca ma mi lasciava sempre insoddisfatta. Poi ho provato questa ricetta e finalmente ho raggiunto il risultato che tanto desideravo: morbida e saporita.



Ingredienti:

Per l'impasto
• 250 gr farina manitoba
• 1/2 bustina lievito di birra disidratato
• 25 gr olio evo
• 1 cucchiaino di sale
• 1 cucchiaino di zucchero
• 170 gr circa d'acqua tiepida

Per condire
• 35 gr olio evo
• sale grosso

Utensili
• teglia 30x22 cm



Procedimento:

1. In una ciotola miscelare la farina col sale, lo zucchero e il lievito disidratato.

2. Aggiungere l'olio, l'acqua e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

3. Continuare ad impastare per 10 minuti, mettere poi a lievitare il panetto in una ciotola unta, coperta con la pellicola, per 3 ore.

4. Versare 15 gr di olio nella teglia, ungervi le mani e recuperare l'impasto ormai lievitato.

5. Sollevare l'impasto con una mano e "rimboccare" le parti laterali portandole sotto il panetto.

6. Disporre l'impasto nella teglia oliata e con le mani stenderlo fino a ricoprire tutta la superficie (ci vorrà un po' di pazienza perché l'impasto è molto elastico).
Lasciare lievitare per 2 ore.

7. Trascorso il tempo di lievitazione bucherellare l'impasto affondando le dita, precedentemente unte, fino a toccare il fondo della teglia.

8. Irrorate la focaccia con un emulsione composta da 20 gr di olio e 20 gr d'acqua. Cospargete con qualche granello di sale grosso.

9. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 10-15 minuti, comunque finché la superficie non sarà appena dorata.

10. Sfornare, spennellare con altro olio evo emulsionato con l'acqua e servire.

giovedì 28 maggio 2009

Confettura di ciliegie

Questa confettura è stata preparata utilizzando delle ciliegie biologiche, non essendo però molto mature ho deciso di utilizzarle in questo modo, anche perchè ne vado matta!



Ingredienti:

• 1 kg ciliegie denocciolate
• 700 gr zucchero
• succo di mezzo limone



Procedimento:

1. Tritare grossoloanamente le ciliegie in un mixer.

2. Mescolare le ciliegie col succo di limone e lo zucchero.

3. Lasciare macerare il composto per un paio d'ore, finchè lo zucchero non si sarà sciolto.

4. In un tegame largo versare la frutta e far cuocere a fuoco medio-basso per 1 ora e 15 minuti mescolando di tanto in tanto.

5. Una volta pronta la confettura spegnere il fuoco ed inbarattolare la marmellata ancora bollente.

6. Chiudere i vasetti e lasciarli intiepidire capovolti.

lunedì 25 maggio 2009

Orecchiette alla crudaiola

A casa mia, d'estate, capita spesso di fare questa insalata di pasta. Il peperoncino verde crudo insieme al sapore semiacidulo della ricotta salata ricordano i sapori mediterranei tipici della cucina greca.



Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr orecchiette (vedi ricetta)
• 300 gr pomodorini pachino
• 4 peperoncini verdi dolci
• 120 gr olive nere denocciolate
• 8 cucchiai olio evo
• ricotta salata o cacioricotta
• basilico
• origano
• sale q.b.




Procedimento:

1. Lavare i pomodori, tagliarli a cubetti e mettere da parte.

2. Togliere il picciolo ai peperoncini, aprirli a metà per lungo eliminando i semini e tagliarli a julienne.

3. Tagliare le olive a rondelle e mescolarle in una ciotola capiente assieme ai peperoncini e i pomodori.

4. Condire le verdure con l'olio, l'origano, il basilico, il sale e una grattugiata abbondante di ricotta salata.

5. Portare a bollore una pentola piena d'acqua salata e farvi cuocere le orecchiette.

6. Scolare la pasta e passarla velocemente sotto l'acqua fredda, scolarla nuovamente e mescolarla alle verdure nell'insalatiera.

7. Finire il piatto con un'altra gratuggiata di ricotta salata e servire tiepida o fredda.



lunedì 18 maggio 2009

Cheesecake senza cottura

Per preparare questo dolce non è necessario l'utilizzo del forno, la sua preparazione è a crudo, non contiene uova ed ha un sapore più fresco rispetto alla classica cheesecake.



Ingredienti:

Per la base
• 290 gr biscotti Digestive (vedi ricetta)
• 80 gr burro fuso

Per la crema
• 400 gr formaggio tipo Philadelphia
• 200 gr ricotta (vedi ricetta)
• 300 gr panna acida (vedi ricetta)
• 200 ml panna da montare
• 80 gr zucchero
• 100 ml latte
• 4 fogli colla di pesce

Per guarnire
• 500 gr fragole
• gelatina per torte
• 2 cucchiai di zucchero

Utensili
• teglia a cerniera da 26 cm ø



Procedimento per la base:

1. In un mixer tritare molto finemente i biscotti fino a ridurli in polvere.

2. Mescolare i biscotti tritati con il burro fuso.

3. Foderare la base della teglia con della carta forno e versarvi il composto di biscotti, compattandolo e livellandolo in modo uniforme.

4. Riporre in frigo per almeno 15 minuti.



Procedimento per la crema:

1. In una ciotola mescolare il formaggio spalmabile con la ricotta, la panna acida e lo zucchero.

2. Mettere a mollo la colla di pesce per 10 minuti in un po' d'acqua fredda, nel frattempo montare la panna.

3. Trascorsi i 10 minuti scolare la colla di pesce e farla sciogliere con il latte in un pentolino o al microonde.

4. Mescolare velocemente la colla di pesce disciolta nel latte con la crema di formaggio.

5. Subito dopo incorporare la panna montata mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.

6. Versare la crema così ottenuta nella tortiera con la base di biscotto, livellare e riporre in frigo per 2 ore.



Procedimento per guarnire:

1. Affettare 250 gr di fragole, zuccherarle a piacere e mettere da parte.

2. Frullare gli altri 250 gr di fragole e passare la purea al colino.

3. Seguendo le istruzioni della gelatina, preparare quest'ultima sostituendo parte dell'acqua con la purea di fragole.

4. Versare la gelatina così ottenuta sulla crema, disponendovi poi le fragole affettate. Conservare in frigo.

giovedì 14 maggio 2009

Panna acida

La panna acida (detta anche sour cream o crème fraîche) è presente in molte ricette anglosassoni ma non sempre è facile da reperire nei negozi. Questa è la ricetta che vi propongo per prepararsela in casa.



Ingredienti per 300 gr:

• 200 ml panna fresca
• 100 gr yogurt greco
• 1 cucchiaio succo di limone



Procedimento:

1. In una ciotola mescolare lo yogurt con il succo di limone.

2. Aggiungere gradualmente la panna mescolando fino ad ottenere un crema omogenea.

3. Coprire la ciotola con pellicola trasparente e lasciare riposare a temperatura ambiente per 24 ore mescolando di tanto in tanto.

4. Trascorso il tempo di fermentazione riporre in frigo. Si conserva per un paio di giorni.
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